La Fiat India Automobiles è una joint venture (accordo di collaborazione di tipo industriale o commerciale tra due imprese) tra la Fiat e la Tata, casa automobilistica indiana.Queste due ditte di comune accordo hanno in questi giorni firmato il contratto d'acquisto con la Ford per la Jaguar e la Land Rover. Tale spesa ammonta a circa 2,3 miliardi di dollari, secondo il comunicato stampa della casa italo-indiana.
Secondo le previsioni la spesa verrà ammortizzata nel giro di un paio di anni e l'investimento consentirà alle due ditte di raddoppiare la produzione dello stabilimento sorto nella regione indiana di Maharashtra.
Fiat ha già dichiarato che produrrà nell'impianto indiano la Linea e la grande Punto mentre Tata non ha voluto rivelare quali saranno i modelli prodotti, pur specificando che non vi produrrà la sua vettura ultraeconomica Nano.
La scelta della Fiat India Automobiles secondo le premesse dovrebbe portare ottimi frutti, staremo a vedere...
Comunque constatare che una ditta neonata nel mercato dell'automobile come la Tata riesca a portare a buon fine una trattazione del genere fa davvero riflettere: l'India sta davvero facendo passi da gigante in questi anni.
2 commenti:
si è vero, passi da gigante.....ma come sono arrivati tutti quei soldi??
quello che non si dice è che TATA, gruppo patrocinato dall'uomo più ricco dell'India intera, è ormai la prima industria della nazione come profitti..ma anche la prima causa del disatro ambientale che, a partire da questo decennio, renderà l'India una delle regioni più inquinate al mondo, con una concentrazioni di polveri sottili dieci volte superiore quelle di una qualsiasi città italiana. A chi dire grazie di tutto ciò? ma alla fantastica idea di TATA di "mettere le ruote" agli indiani, con la commercializzazione di veicoli ultra economici ed ultra inquinanti che hanno fruttato milioni di dollari alla casa automobilistica, che cavalcando il vero e proprio boom economico indiano ha saturato in pochi anni il mercato automobilistico della nazione.
Fortunatamente in europa non tutte queste auto sono commercializzate: la maggior parte non supera ne le normative di sicurezza dei parametri dei crash test euroncap ne le normative UE contro le emissioni nocive.....cara FIAT, vogliamo preservare la terra con tutti quei modelli d'auto super-ecologici, e poi scatta l'alleanza economica con TATA? vabbè che il profitto è profitto.....ma LAPO si è pippato anche tutta l'ETICA di casa Agnelli???
Wow il primo commento, e per di più un commento istruito e argomentato..
Devo essere sincero, non conoscevo l'altro lato della medaglia "TATA" anche se forse proprio il grosso acquisto doveva mettermi in allarme.. Una trattazione del genere non è da tutti ed ecco spiegato da che fonte sono pervenuti i fondi.
Grazie della delucidazione Dannny
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